mercoledì 14 novembre 2012

PHUKET HA UNA LINEA ANTI-CORRUZIONE




Le autorita’ di Phuket hanno iniziato a promuovere 2 nuovi numeri a 4 cifre che gli utenti possono chiamare per denunciare la corruzione.
 
Chiamando l’1205 o l’1206, si viene messi in contatto con l’ufficio nazionale della Commissione del Settore Pubblico Anticorruzione nella provincia di Nonthaburi.
 
Il numero e’ accessibile di persona da Lunedi’ a Venerdi’ dalle 8:00 alle 17:00. Una segreteria telefonica e’ attiva per le chiamate fuori da questo orario.
 
Un team di investigatori e’ pronto per valutare la natura delle chiamate e stabilire se intervenire prontamente.
 
Gli utenti che parlano solo inglese sono invitati a chiamare il numero di telefono dell’ufficio a Surat Thani dove risiede il quartiere generale della Regione 8 sotto il quale ricade Phuket, Chumpon, Surat Thani, Phang Nga, Ranong, Nakon Si Thammarat e Krabi.
 
I numeri di telefono sono: 077 206184 o 077 207185

martedì 13 novembre 2012

COME DESTREGGIARSI CON UNA TRUFFA BANCOMAT

Quante persone sono state truffate utilizzando l’ATM / BANCOMAT a Phuket ? Questo e’ un problema molto serio qua’. Immaginate se succede a voi. Un attimo vi state godendo la vostra vita su quest’isola paradisiaca, bei tranquilli, sicuri dei soldi della pensione messi in banca … 
Poi vi capita di fare un salto all’ATM / BANCOMAT dove incontrate una coppia apparentemente brava che parla Francese facendovi notare che la macchina ha sputato fuori altri 1.000 baht dal prelievo precedente e che e’ necessario reinserire la carta in 30 secondi altrimenti te la mangia. 
La vostra preoccupazione e’ di non perdere la carta pertanto acconsentite nella totale ignoranza che le 2 persone francesi hanno gia’ marcato il vostro PIN. Il resto e’ ovvio: addio isola paradisiaca – 200,000 baht andati in meno di 12 ore. Questo e’ quanto successo al mio amico e dopo essersi rivolto presso tutti i canali possibili, gli e’ stato detto che non c’e’ possibilita’ di riavere i soldi poiche’ l’immagine del circuito di sicurezza CCTV lo ritrae assieme alla coppia francese dando pertanto credito ad un possibile complotto tra di loro. Cosa succede al suo limite di 30,000 baht al giorno ? Allora SCB, i tuoi clienti sono protetti contro questo o no ?
 
 
RISPOSTA: un impiegato alla Siam Commercial Bank filiale di Phuket
 
Il limite di prelievo di un ATM / BANCOMATO puo’ essere cambiato dal cliente. Il limite e’ fissato inizialmente a 20,000 baht al giorno per i saving account dopodiche’, il cliente puo’ incrementarlo a 200,000 baht al giorno.
 
In questo caso, il limite di prelievo della carta deve essere stato cambiato dal cliente. Per questa situazione particolare, suggerirei di rivolgersi alla polizia e fare denuncia, dopodiche’ la polizia ci contattera’ e provvederemo a fornire tutte le informazioni che necessita. Per maggiori informazioni, vi preghiamo di contattare la SCB call center 02-7777777.
 
 

lunedì 12 novembre 2012

VISTO TURISTICO CONGIUNTO PER THAILANDIA E CAMBOGIA


Il Generale Panu Kerdlappol, capo dell’ufficio immigrazione, parla con dei Cambogiani ad Aranyaprathet sul confine Thai-Cambogia mentre ispeziona il network di sistema e la preparazione degli ufficiali di frontiera per il lancio del nuovo progetto




 
La Thailandia e la Cambogia sono pronte per l’introduzione di un singolo visto che permettera’ ai turisti l’utilizzo di un solo visto per girare entrambi i Paesi dal 21 di Novembre.
 
Il progetto rientra nell’ACMECS (Ayeyawady-Chao Phraya-Mae kong Economic Cooperation Strategy). L’ACMECS, iniziato dalla Thailandia nel 2003, e’ un programma di sviluppo tra Cambogia, Laos, Myanmar, Thailandia e Vietnam.
 
I Ministri degli Affari Esteri dei 5 Paesi hanno discusso i visti ad 1 entrata diverse volte sebbene Thailandia e Cambogia sono stati i primi a firmare un’accordo 5 anni fa’.
 
Il Generale Panu ha riferito che Thailandia e Cambogia possono mettere in pratica il programma in quanto il sistema computerizzato della Cambogia e’ compatibile con quello Thailandese.
 
Gli altri Paesi stanno sviluppando il network di sistema e pertanto adotteranno il programma piu’ avanti.
 
Il Generale ha confermato il programma mentre ispezionava la preparazione dei suoi ufficiali ed il sistema computerizzato presso 3 stazioni di frontiera nelle province di Chanthaburi, Sa Kaeo e Trat confinanti con la Cambogia dichiarando di essere pronte.
 
Nel programma, i visti turistici ottenuti presso le ambasciate Thailandesi o Cambogiane saranno validi per entrare in entrambi i Paesi.
 
Tuttavia, il Generale Panu dice di essere preoccupato riguardo l’entrata di criminali ed altri problemi di sicurezza aggiungendo che le Nazioni Unite stanno fornendo all’Ufficio Immigrazione la tecnologia adatta per rilevare criminali internazionali e boss implicati nel traffico umano.
 
Il capo dell’ufficio immigrazione afferma di essere maggiormente preoccupato per posti di frontiera quali Aranyaprathet nella provincia di Sa Kaeo, opposta a Poipet in Cambogia.
 
Circa 4.800 Thai, 1.300 Cambogiani e 1.250 stranieri attraversano la frontiera di Aranyaprathet ogni giorno.
 
Il Generale Panu dichiara che gli ufficiali dell’Immigrazione lavorano spalla a spalla con l’esercito nello sforzo di combattere il traffico umano internazionale. A tale scopo, hanno istituito 12 posti di blocco nelle strade delle 3 province in questione sin dall’inizio del 2012, arrestando 109 sospetti, membri di bande criminali implicate nel traffico umano e circa 1.300 Cambogiani complici di tali organizzazioni.
 

Fonte: Bangkok Post

sabato 10 novembre 2012

POSSO ESSERE IL PROJECT MANAGER DELLA MIA CASA ?


DOMANDA: sono sposato con una Thailandese e dispongo di tutta la documentazione per la costruzione di una casa a Phuket. Posso agire come Project Manager della mia casa senza avere il permesso di lavoro ?

Mi limiterei a colloqui ed assunzioni, supervisorando i lavori e dando linee guida giorno per giorno senza ricevere uno stipendio. Vivrei semplicemente nella casa con mia moglie.

 
RISPOSTA: Jeeraphan Sookhwan, Chief of the Work Permit Department, Phuket Provincial Employment Office.
Agli stranieri, anche se sposati con una Tailandese, non viene concessa la posizione di Project Manager senza un permesso di lavoro. Posizioni relative ad Ingegneria ed Architettura sono riservate solo ai Tailandesi. Tuttavia, se un'azineda internazionale sponsorizza il tuo permesso di lavoro come "project manager", ti e' permesso lavorare.

Normalmente, gli stranieri che costruiscono la propria casa in Tailandia reclutano un tailandese che faccia da project manager.

Fonte: Phuket Gazette

mercoledì 7 novembre 2012

ARRESTATO IMPOSTORE: 1,5 MILIONI DI BAHT RACCOLTI SPACCIANDOSI PER POLIZIOTTO


 
Chaowaroj Jangjob ammesso alla polizia di aver messo in tasca circa 1,5 milioni di baht negli anni impersonificando poliziotti




Lunedi’ 6 Novembre, le manette sono scattate per un uomo che impersonava un ufficiale della Polizia dopo un’operazione scattata quando la sua vittima ha fatto denuncia alla polizia per estorsione in quanto l’uomo chiedeva il pagamento di 8.500 baht come contributo per una cena in onore del nuovo comandante Provinciale della Polizia Choti Chavaviwat. 

Chaowaroj Jangjob di 44 anni, e’ stato arrestato vicino al Phun Phol Plaza in Phuket Town dopo che la vittima ha riferito alla polizia di essere stato chiamato dall’impostore direttamente sul suo cellulare. 

Chaowaroj si e’ presentato come Gen. Choti ed ha chiesto il pagamento di 8.500 baht dalla sua vittima per la cena. 

Una volta allertata la Polizia, il vero Generale Choti ha detto alla vittima di acconsentire all’incontro ed ha ordinato ai poliziotti di appostarsi sul luogo dell’appuntamento. 

Chaowaroj e’ arrivato alle 21:30 ed ha incontrato la vittima. 

Dopo aver trascorso diverso tempo a discutere, la vittima ha consegnato il denaro e a quel punto i poliziotti sono intervenuti procedendo all’arresto. 

Colonnello Wanchai Palawan – Capo Investigativo Polizia Provinciale – ha riferito che Chaowaroj ha confessato di aver impersonificato almeno altre 41 persone, compreso quella di un Vice-Commissario del Comando Regione 8. 

Dice che in tanti anni ha accumulato circa  1,5 milioni di baht in “donazioni” ma che tutto il denaro lo ha perso nelle scommesse” ha riferito il Colonnello aggiungendo che l’impostore ha anche promesso di ripagare le vittime.
 

 
Fonte: Phuket Gazette

sabato 3 novembre 2012

LA POLIZIA THAILANDESE IMPARA L’INGLESE PER PREPARARSI ALL’IMMINENTE AEC


 
 


Hello, how are you ?” l’eco risuona intorno alla stanza dove dozzine di poliziotti e poliziotte sono riuniti come studenti


 

Era la loro seconda lezione d’inglese che fa’ parte del programma per migliorare il loro mestiere quando la Tailandia entrera’ a far parte dell’AEC (ASEAN Economic Community) ossia il mercato comune dei paesi del sud est asiatico.
 
Molto presto la polizia dovra’ avere a che fare con molti piu’ stranieri” ha detto il Comandante della Polizia Metropolitana Divisione 4, Generale Naiyawat Padermchit la scorsa settimana “I nostri poliziotti devono essere in grado di comunicare con gli stranieri”.
 
Quando l’AEC si materializzera’ nel 2015, i cittadini dei Paesi dell’ASEAN saranno in grado di viaggiare liberamente nell’area cosiccome i beni di consumo. Contatti sia personali che commerciali tra i cittadini dell’ASEAN aumenteranno significativamente, pertanto il Gen. Naiyawat ha introdotto il progetto Smart Police Social Network attraverso il quale si cera di migliorare non solo la conoscenza dell’Inglese ma anche l’abilita’ di utilizzo dei Social Networks.
 
Il corso di 2 mesi ha iniziato lo scorso Martedi’ grazie all’Assumption University Abac Poll. “Cerchiamo di focalizzare la Polizia su cio’ che e’ importante come il vocabolario da utilizzare per crimini ed i segnali stradali”, afferma Puntharee Israngkul na Ayudthaya, Vice Direttore Abac Poll.
 
Il Sergente Maggiore Niyom Soonthrawong afferma che la polizia normalmente ha difficolta’ a capire gli stranieri, aggiungendo “Credo che questo corso possa rimovere la barriera della lingua”. Il Sergente lavora alla Stazione di Beung Kum la quale figra tra le 8 stazioni sotto la giurisdizione della Polizia Metropolitana Divisione 4.
 
La poliziotta Ananya Saengphu afferma di aver preso l’opportunita’ del corso poiche’ voleva comunicare meglio con gli stranieri. “E’ cosi’ difficile dare informazioni o coordinare gli stranieri” afferma, aggiungendo che dopo 2 ore di lezione ha imparato molte parole e frasi utili in Inglese.
 
L’Abac Poll ha fornito gli insegnanti, anche madrelingua, affinche’ i poliziotti possano familiarizzare anche con gli accenti stranieri.
 
Come suggerisce il nome, il progetto Smart Police Social Network cerca di incoraggiare la polizia ad utilizzare di piu’ i social-networks per il loro lavoro. “Ho utilizzato LINE ed ho incoraggiato i miei subalterni a fare lo stesso” dice Naiyawat.
 
Naiyawat afferma che se tutte le 8 stazioni sotto la sua giurisdizione adottassero LINE (un’applicazione per effettuare le comunicazioni gratis) per scambiarsi informazioni relative a crimini, sarebbe piu’ facile stanare i responsabili.
 
Naiyawat dice che se la Polizia Metropolitana Divisione 4 ricevesse un’urgente soffiata, manderebbe immediatamente sul posto la sua squadra d’assalto.
 
Abbiamo squadre composte da 4 membri e altre da 30 membri” afferma.
 
Naiyawat e’ convinto che i social-network sarebbero un punto chiave nella comunicazione con la gente, dato che un numero sempre piu’ elevato di persone dispone di smart phones e sono utenti registrati dei Social Networks.
 
Il Sergente Maggiore Sombat Wamahaisri, a capo del progetto Facebook alla stazione di polizia di Hua Mark, ha fatto notare che la sua pagina ha piu’ di 1 milione di visite e migliaia di fans.
 
E’ stata una risposta schiacciante dato che la pagina su Facebook esiste da poco piu’ di 1 anno. “Abbiamo iniziato lo scorso Maggio” dice Naiyawat, aggiungendo che la pagina ha facilitato la comuncazione tra la polizia e la gente locale oltre ad aver consentito alla stazione di polizia di Hua Mark di ottenere diverse soffiate.
 
Sombat dice che il successo della pagina Facebook e’ stata la ragione che ha dato avvio al progetto Smart Police Social Network.
 

Fonte: Bangkok Post

giovedì 1 novembre 2012

INCIDENTE TUK TUK E MOTOCICLETTA SULLE STRADE DI PATONG BEACH



L’autista di un Tuk Tuk rimasto gravemente ferito ed un motociclista morto. Questo e’ il bilancio di un incidente avuto luogo sulla strada che collega le localita’ balneari di Patong e Karon le cui cause implicano l’alta velocita’.
 
Il motociclista, Alom Elliot Pook di 20 anni, e’ deceduto sul colpo a causa del collo spezzato ed altre fratture corporee.
 
I soccorsi hanno impiegato 20 minuti per liberare l’autista del Tuk Tuk dal posto di guida. Il tuk tuk e’ stato poi sollevato con l’aiuto di gente sul posto affinche’ i soccorsi potessero raggiungere il motociclista intrappolato tra il fossato ed il tuk tuk. I volontari della fondazione Kusoldharm sono stati chiamati alle 1:50 del mattino presso una famigerata curva vicino all’entrata principale del Meridien Phuket Beach Resort.
 
La polizia crede che il motociclista il quale viaggiava da Patong verso Karon, si sia trovato in rotta di collisione con il Tuk Tuk diretto a Patong. Il motociclista non portava il casco.
 
L’incidente richiama all’attenzione proprio la causa su cui si battono polizia e gruppi civili attivi nel promuovere una campagna del “100% casco”.
 
Da Aprile 2012, le autorita’ sanitarie di Phuket non hanno provveduto alla pubblicazione mensile degli incidenti stradali proprio quando sembrava esserci una diminuzione degli incidenti stradali.
 
I decessi sono diminuiti a circa 12 al mese. Qualche anno fa, le cifre annuali erano di 200 ma quest’anno erano di soli 36 ad Aprile.
 
 La polizia ha aumentato i segnali di pericolo ed ha messo dei contrassegni laddove esistono punti di dissesto stradale.
 
 
Fonte: Phuket Wan