venerdì 21 giugno 2013

BELGA UCCISO DALL’AMANTE NEL SUO APPARTAMENTO

 
 
 
 


l’amante che ha pugnalato a morte il partner durante l'arresto

 
 
 
 
 
 
Un belga di 78 anni e’ stato fatalmente accoltellato dalla sua amante 37enne nel suo appartamento a Pattaya Sabato notte durante un litigio culminato quando lui l’ha accusata di essere andata a letto con un’altro uomo.
 
La polizia e’ stata chiamata al Niran Grand Condo in Soi Arunothai, Central Pattaya prima delle 21:00 dai guardiani del condominio i quali sono stati avvertiti dai vicini della vittima che avevano nel frattempo trattenuto la rea sospetta. La polizia ha arrestato Bundar di 37 anni e confiscato un coltello insanguinato come prova mentre il padrone dell’appartamento, Eduoard Gabrielle Hubert, giaceva sul letto in una pozza di sangue pugnalato al torace nella parte destra.
 
Bundar ha subito confessato l’attacco e affermato che la coppia stava litigando per essere lei andata a letto con un’altro uomo aggiungendo che la loro relazione e’ stata dentro e fuori per 4 mesi e che lei sapeva che Hubert era sposato con una Belga. Durante la lite, Bundar si e’ arrabbiata e ha preso un coltello pugnalando Hubert seduto sull’orlo del letto.
 
 

sabato 15 giugno 2013

IMMIGRAZIONE ARRESTA TURISTI ONESTI





la famiglia francese arrestata quando sono ritornati per segnalare l’errore



 
 
 
 
Il Governatore di Phuket Maitree Intrusud ieri ha spiegato l’arresto e la punizione di una coppia Francese con il loro bambino dall’Immigrazione di Phuket lo scorso mese come “un errore”.
 
Ha addirittura detto che la coppia onesta che e’ ritornata all’immigrazione quando si e’ resa conto che non avevano il timbro di entrata sul passaporto, erano stati arrestati perche’ la loro compagnia aerea aveva avuto tanti passeggeri che in passato sono stati arrestati per possesso di stupefacenti.
 
Elodie Triche e Damien Della Libera con la figlioletta Oxanna sono stati arrestati e multati quando l’Immigrazione ha deciso di punirli in modo esemplare per la loro onesta’.
 
Si ritiene che l’Immigrazione dell’aeroporto di Phuket abbia fatto le loro scuse ma non alla coppia direttamente, per il modo in cui la coppia e’ stata trattata.
 
Ieri, il governatore Maitree e’ intervenuto per difendere fermamente l’azione dell’Immigrazione per l’arresto dei vacanzieri francesi quando sono ritornati all’aeroporto per avere il timbro di entrata diversi giorni dopo essere arrivati su un volo della Qatar Airways.
 
Il governatore ha addirittura chiesto la ragione per cui la giornalista locale Chutima Sidasathian ha sollevato tale questione durante una conferenza con gli Ambasciatori della UE in occasione di un seminario sui problemi del turismo in Thailandia.
 
Ci sono ancora discrepanze tra la versione che il Governatore riporta per conto dell’Immigrazione e quella della coppia francese su quanto accaduto.
 
L’immigrazione ha riferito al Governatore che sia loro che la polizia di Tachatchai hanno agito con diligenza nell’arrestare la coppia mentre i francesi hanno dichiarato che gli ufficiali hanno chiesto loro di firmare false dichiarazioni in cui si affermava che l’Immigrazione ha scoperto l’accaduto ed ha agito per porre rimedio.
 
Se gli ufficiali dell’Immigrazione hanno forzato la coppia a firmare false dichiarazioni, allora cio’ ricade sotto la categoria di “abuso d’autorita’ “ discusso tra le delegazioni Europee a porte chiuse.
 
L’Ambasciatore Francese Thierry Viteau dice che il loro  trattamento assurdo deve ancora essere propriamente spiegato. “Vogliamo sapere perche’ sono stati arrestati e quindi abbiamo sporto denuncia. Vogliamo proprio sapere perche’ sono stati arrestati” ha aggiunto.
 
Inoltre, afferma che le delegazioni sono rimaste piuttosto “preoccupate”. L’Ambasciatore Danese Mikael Hemniti Winther ha aggiunto che gli Ambasciatori ieri hanno discusso di “abuso di autorita’ “ e si sono detti preoccupati di “estorsione e molestie” affermando anche che, a porte chiuse, il Governatore ha dato una risposta “davvero costruttiva”.
 
In una risposta che sembra principalmente destinata alla stampa locale piuttosto che quella nazionale, il Gov. Maitree ha riferito di come un gruppetto di 8/10 passeggeri del volo della Qatar Airways abbiano preso il corridoio sbagliato, ritirato i bagagli e lasciato l’aeroporto di Phuket senza passare per l’Immigrazione.
 
E’ stato un’errore “facile che accadesse” ha riferito il Governatore. Lo staff aeroportuale e quello della compagnia aerea stavano “lavorando bene ma non sufficientemente bene”.
 
Sebbene sia stata la coppia ad allertare le autorita’ dell’errore, il governatore diche che “I turisti devono sapere che devono avere il timbro d’entrata”.
 
Non e’ ancora chiaro se vi sono altri passeggeri che sono stati penalizzati oltre alla coppia Francese dopo che questa ha riferito di altri passeggeri del volo della Qatar che sono sbarcati a Phuket senza il timbro.
 
Se l’avessi saputo, avrei pagato di persona la loro multa perche’ si e’ trattato di un errore” dice il Governatore aggiungendo “questo e’ successo perche’ l’Immigrazione stava facendo il proprio lavoro al 100%”.
 
Fonte: Phuketwan

giovedì 13 giugno 2013

ATTENTI A NON DIPINGERE SENZA UN PERMESSO DI LAVORO

DOMANDA:

Ho 70 anni e sono in pensione. Mi piace dipingere per passione. Ho ricevuto interessamenti per la vendita di alcuni dei miei quadri e potrei anche un giorno organizzare un’esibizione ma capisco che probabilmente necessiterei di un permesso di lavoro.

Potrei qualificarmi come artista ‘part-time’ sul mio permesso di lavoro ?

Firmato: PG – Kathu – 13/06/12

 

RISPOSTA:
 
“Si, lei ha bisogno di un permesso di lavoro. Sia che lavori full time, part time, pagato o non pagato, lei necessita di un permesso di lavoro. Anche se vuole esibire i suoi quadri in una galleria senza venderli, necessita di un permesso di lavoro. Puo’ fare domanda qualificandosi come un’artista part-time, tuttavia affinche’ le venga dato il permesso di lavoro, lei deve figurare come dipendente o datore di lavoro.
 
Se lei e’ padrone della sua attivita’, deve costituire una societa’ il cui capitale maggioritario e’ thailandese, non importa di quali dimensioni. Cio’ significa limitare la sua partecipazione a non piu’ del 49%.
 
Qualora lei risieda in Thailandia con un visto NON IMMIGRANT “O”, deve contattare l’Ufficio Immigrazione per cambiare il suo visto in NON IMMIGRANT “B” il quale le consentira’ di gestire un business o fare un mestiere.
 
Per maggiori informazioni, contatti l’Ufficio del Lavoro di Phuket allo 076/219660.


Firmato: un impiegato dell’Ufficio Provinciale del Lavoro di Phuket

mercoledì 5 giugno 2013

BUS SI CHIANTA CONTRO UNA CASA A PATONG

 
 
Un video della telecamera di sorveglianza che riprende un bus andatosi a schiantare contro una casa a Patong Beach servira’ per aggiungere pressione alle autorita’ per migliorare la sicurezza su strada.
 
Il video mostra il bus pochi istanti prima dello schianto contro la casa mentre si immette in una stradina per evitare di ribaltarsi a causa della mancanza di risposta dei freni.
 
La sequenza e’ stata ripresa dalla telecamera di sorveglianza della sede del Wild Kingdom Tours che si trova vicina alla deviazione presa dal bus della Pegas Tour.
 
Putroppo non e’ la prima volta che cio’ accade. Bus fuori controllo si sono schiantati scendendo dalla collina di Patong Beach. La gente locale dice che e’ solo una questione di tempo prima che succeda qualcosa di veramente serio.
 
Durante una conferenza a Phuket lo scorso mese sulla sicurezza stradale, esperti hanno rilevato come la regione delle Andamane abbia la peggior qualita’ di bus in tutta la thailandia come affermato da Thanaporng Jinrong – Direttore del gruppo sicurezza stradale della National Health Foundation.
 
 
Jinrong aggiunge inoltre che I bus in dotazione a Phuket e in altre province limitrofe, spesso sono di seconda mano senza manutenzione. “Spesso la gente da la colpa all’autista quando invece e’ il bus a non avere le condizioni adatte per viaggiare” aggiunge.
 
Sicuramente i bus aventi gomme liscie sono finiti fuori strada a cause della mancanza di presa sull’asfalto bagnato.
 
Si stimano che siano circa 1300 i bus che operano a Phuket di cui solamente 500 registrati mentre i pulmini sono circa 3000.
 
Miss Kwanrak Mengrakul, del Centro collaborativo per la prevenzione degli incidenti e promozione della sicurezza presso l’Ospedale di Khon Kaen, ha dichiarato che la legge che obbliga i bus ad avere le cinture di sicurezza sara’ implementata presto in Thailandia.
 
Il problema e’ che, sebbene le cinture dovranno obbligatoriamente essere presenti nei sedili, solamente gli autisti saranno legalmente tenuti ad allacciarle.
 
Miss Kwanrak afferma inoltre che esiste un solo posto in Thailandia dove i bus vengono ispezionati affinche’ abbiano i requisiti a livello internazionale per muoversi su strada.
 
La Thailandia e’ terza al mondo in termini di morti per incidenti stradali sebbene gli esperti dicano che le cifre siano piu’ alte di quelle ufficialmente riportate.
 
Molte delle vittime sono turisti. Rachel Cooper, una madre inglese in missione, e’ arrivata in Thailandia ad Aprile per promuovere una migliore sicurezza stradale.
 
Rachel a perso suo figlio Felix di 19 anni nel 2010 in un incidente stradale dove suo figlio viaggiava a bordo di un bus a Ranong. Rachel e’ rimasta sbalordita nell’apprendere che  le gomme dele bus non avevano battistrada.
 
Sperando che altre madri in Thailandia possano evitare la sua angoscia, Rachel vuole vedere l’autista del bus davanti al giudice cosiccome il proprietario. L’autista, che al tempo e’ scappato dalla scena dell’incidente, e’ stato preso e consegnato alle autorita’ a Marzo del 2013 ed apparira’ davanti alla corte di Ranong il 5 di giugno.

 
 
FONTE: Phuketwan

CONTADINO AUSTRALIANO TRUFFATO DALLA FIDANZATA THAILANDESE




Malcolm McCurley mentre denuncia l'ex moglie alla stazione di Polizia di Hat Yai

 
 
 
Un Australiano ha preso il primo volo diretto in Thailandia per avviare una procedura legale contro la ex Thailandese accusandola di avergli sottratto piu’ di 15 milioni di baht (circa 500.000 dollari USA).
 
Il Colonnello Surapong Kittithirangura, vice comandante della polizia di Hat Yai, ha dichiarato che Malcolm McCurley, un contadino di 43 anni Australiano che coltiva cipolle, si e’ presentato con il suo avvocato e l’interprete alla stazione di polizia martedi’ 4 giugno per denunciare Boontip Choochuay di 29 anni.
 
Mr McCurley ha riferito alla polizia che Ms Boontip ha lavorato per lui nella sua fattoria nel 2009. Era una dipendente diligente con una personalita’ amichevole verso la quale si e’ innamorato pianificando successivamente le nozze.
 
Secondo quanto affermato, la donna successivamente e’ ritornata a Songkhla convincendolo ad aprire una societa’ con l’obiettivo di organizzare corsi estivi d’inglese in Australia per studenti thailandesi. La societa’ si chiavama Student Link con sede nel distretto di Hat Yai (provincia di Songkhla).
 
Ms Boontip, unica responsabile della societa’ Student Link, ha chiesto a McCurley di trasferire circa 12 milioni di baht nel suo conto corrente tra il 16 settembre 2009 ed il 26 novembre 2012 dicendogli che i soldi le servivano per coprire i costi della societa’.
 
Alla fine del 2012, Boontip lo ha chiamato chiedendogli di venire in Thailandia per incontrare i genitori ed ufficializzare cosi’ il fidanzamento. Gli ha chiesto di pagare una dote di circa 3 milioni di baht e lui ha accettato. Dopo il loro fidanzamento, McCurley e’ ritornato in australia solo, dopodiche’ si e’ reso conto successivamente che la fidanzata lo stava truffando. Boontip ha cominciato a tenere le distanze dall’inizio del 2013. Non rispondeva al telefono e quando lui e’ ritornato a Songkhla, lei si e’ rifiutata di incontrarlo.
 
Ha inoltre mandato il suo avvocato a controllare Student Link scoprendo che la societa’ aveva chiuso i battenti gia’ alla fine del 2012. Boontip aveva nel frattempo costituito un’altra azienda per mandare lavoratori Thai in Australia spacciandoli per turisti o studenti.
 
Cio’ che piu’ mi fa’ male e’ che Boontip, la donna che amavo e con cui intendevo trascorrere la mia vita, mi ha attirato con l’inganno ed io le ho creduto ciecamente” McCurley ha detto alla polizia.
 
Inoltre, ha riferito che la sua ex ha utilizzato i suoi soldi per comprare una casa ed un’auto e che lei aveva gia’ precedentemente truffato altri stranieri allo stesso modo.
 
Ho deciso di prendere il primo volo e venire qua’ con tutte le prove, documenti, transazioni finanziarie e foto di Boontip con me per fare una denuncia contro di lei”.
 
Un programma televisivo australiano ha intenzione di fare un servizio su questa storia come prevenzione verso altri uomini stranieri affinche’ non cadano vittima delle donne Thailandesi.
 
Il Colonnello Surapong afferma che la polizia ha emesso un mandato di comparizione verso Boontip per frode ed appropriazione indebita. Se non si presenta spontaneamente, alla terza volta verra’ arrestata.

 

Fonte: Bangkok Post