martedì 5 ottobre 2010

I CITTADINI DI PATONG SI FANNO SENTIRE SULLA CORRUZIONE



“lo scorso Marzo, il Sindaco di Patong Beach ha detto che la corruzione tra tuk-tuk e polizia deve sparire...”




Pian Keesin – Sindaco di Patong Beach a Phuket – invita i cittadini a discutere il “Futuro di Patong” in una riunione prevista per mercoledi’ 6 Ottobre. Cartelloni dispiegati in citta’ (vedi foto) informano dell’evento dove e’ prevista la partecipazione di circa 2000 persone e che si terra’ nel campo di calcio davanti al Loma Park dalle 15:00 alle 18:00 assieme al buffet offerto.

In uno sforzo di trasparenza, una riunione molto meno numerosa si era gia’ avuta a Marzo 2010 quando il Sindaco Keesin ha risposto alle domande di un gruppo pre-selezionato e da tale riunione era emerso che i tuk-tuk pagano la polizia ed altre autorita’ per avere il miglior posto parcheggio piazzato sul lungomare.

Il Sindaco afferma che si deve prima debellare la corruzione per vedere migliorare le cose e la stessa cosa viene ribadita da una lettera pervenuta al Governatore di Phuket dalla Commissione per i Diritti Umani in Tailandia.

Il problema della corruzione e’ il piu’ importante da sconfiggere non solo a Patong Beach ma anche a Phuket Town. Persino le persone corrotte iniziano a rendersi conto che si e’ andati oltre.

Sebbene Phuket veda ancora tanti turisti, molti di questi non sempre ne traggono una buona impressione come gia’ affermato da Jim McCoy un’australiano padrone di un’agenzia viaggi. “La mia paura e’ che Phuket diventi come Pattaya” dice Jim, aggiungendo “trovo veramente seccante passeggiare nelle vie di Patong ed avere venditori che ti assalgono con inviti al ristorante e poi il ping pong show, il vestito, il tuk-tuk, i cd, gli orologi ..... diventano sempre piu’ assillanti”.

Se Jim andasse all’evento, sicuramente avrebbe qualcosa da dire anche riguardo gli immigrati illegali e le tariffe dei tuk-tuk. “I tuk-tuk sono la vera piaga” afferma. “Sono troppo cari e in alcuni casi anche pericolosi”.

Lo scorso Marzo, il Sindaco ha detto che la corruzione tra tuk-tuk e polizia deve sparire mentre invece c’e’ chi gia’ pensa ad aggiungere 150 tuk-tuk ai gia’ 700-800 operativi solo a Patong Beach.

Jim McCoy dice “credo che sia questo tipo di Mafia che il Governatore ed il Governo a Bangkok dovrebbero veramente affrontare poiche’ cio’ lascia il sapore piu’ amaro nella bocca dei turisti i quali, una volta ritornati a casa, invitano i loro conoscenti a non andare a Phuket poiche’ il turista viene spennato. Inoltre, non credo che abbia senso la costruzione di un tunnel tra Patong Beach e Kathu quando non esiste un reale servizio di trasporto pubblico sull’isola”


2/10/10 Fonte: C. Sidasathian e A. Morison – Phuketwan.com

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La corruzione si sconfigge scovando i criminali, andarli a prendere e metterli in galera. Come si fa se chi deve scovare, arrestare e mettere in galera e’ proprio lui il criminale ??

Anonimo ha detto...

ci saranno sicuramente piu’ di 2000 persone dal momento che i Tailandesi faranno passaparola sul buffet gratis.....

Anonimo ha detto...

Ero presente all’evento assieme alla mia compagna thai. Alle 15:30, il Sindaco ha preso la parola introducendo il presidente dell’associazione tuk-tuk Patong, il capo della Polizia di Patong, il capo sciamano di Phuket ed il mago Otelma. Dopo scambi accesi tra le parti, il Sindaco ha invitato il pubblico a prendere la parola e rivolgere delle domande agli ospiti. Non capendo il Tailandese, ho poi chiesto alla mia compagna la quale mia ha riferito che il capo della Polizia ha visto il problema della corruzione come “un voler pagare pochi soldi” e pertanto ha chiesto un aumento al Presidente dei tuk-tuk che ha chiesto consiglio al mago Otelma il quale ha dato il via libera (gli elementi astrali erano tutti congiunti per il buon esito di tale operazione) con la benedizione del capo sciamano che ha provveduto a scacciare gli spiriti maligni. Quando poi le ho chiesto spiegazione di una discussione accesa tra il pubblico Tailandese, la mia compagna mi ha riferito che tra i Tailandesi c’era chi era soddisfatto e chi no. “....c’e’ chi e’ d’accordo con l’aumento chiesto dalla Polizia e chi non e’ d’accordo ? “ le ho domandato e lei mi ha risposto “... no, no, c’e’ chi ha gradito il pollo al curry nel buffet e chi invece ha detto che il Tom Yam Goon non era piccante...”. Tutte le parti hanno riconosciuto il grande successo dell’incontro che portera’ - come sempre – verso grandi miglioramenti nell’isola........