martedì 18 settembre 2012

MOTO D’ACQUA A PHUKET: SE C'E' L'ASSICURAZIONE, I TURISTI NON DOVRANNO PAGARE NULLA



Fine delle le truffe perpetrate ai danni dei turisti ? Cosi' pare stando alle parole del Capo della Marina 5 di Phuket Phuripat Theerakulpisut




I turisti che sono coinvolti in incidenti con le moto d’acqua a Patong Beach, non devono piu’ pagare soldi extra come successo precedentemente quando si vedevano addebitare dei costi legati all’indisponibilita’ dei mezzi quindi una sorta di penale sul mancato guadagno.

Questo e’ quanto emerso nell’incontro avuto ieri tra i consoli onorari e Phuripat Theerakulpisut – Capo della Marina 5 di Phuket – rispondendo ad una domanda fatta dal console onorario Australiano Larry Cunningham e quello Britannico Martin Carpenter.

Volontari stranieri della polizia turistica di Patong Beach hanno confermato che ogni settimana sorgono una media di 2 dispute tra turisti e gli operatori delle moto d’acqua per richieste di pagamenti per sinistri.

Durante l’incontro tra i consoli e le autorita’ provinciali di Phuket, Cunningham ha chiesto “puo’ Phuripat confermare che tutte le moto d’acqua sono ora assicurate ?”

Phuripat: “si, confermo che le moto d’acqua operanti sono 286 di cui 251 registrate. Tutte hanno l’assicurazione”.

Cunningham: “quindi, se tutti hanno l’assicurazione, l’importo massimo pagabile in caso di sinistro e’ di 16.000 baht ? Puo’ confermare che ogni richiesta di pagamento al turista non e’ superiore a 16.000 baht ?”. Dopo qualche minuto di ulteriore chiarimento tra le parti, Phuripat riprende la parola “d’ora in avanti, prima di prendere a noleggio la moto d’acqua, bisogna firmare il contratto. Nell’eventualita’ di un sinistro, il turista non deve pagare nulla”.

Cunningham ha riferito che i consoli onorari di Norvegia e Danimarca hanno visto un contratto dove si specificava che il turista doveva pagare 1.000 baht come spese di amministrazione e 3.000 baht/giorno per ognuno dei 5 giorni che la moto d’acqua rimaneva in riparazione.

Cunningham: “allora il turista non deve pagare niente ?”

Phuripat: “esatto

Carpenter: “vorrei ringraziare il capo della Marina di Phuket per questa conferma. Se possibile, puo’ il Governatore organizzare la pubblicazione di tale conferma sui principali quotidiani sia locali che stranieri dove in nessuna circostanza il turista deve pagare in caso di incidente ?

Phuripat: “trasmettero’ le sue richieste ai principali quotidiani sia Thai che stranieri di Phuket”.

Carpenter: “se cio’ verra’ fatto, sono sicuro che i giornali lo pubblicheranno in prima pagina e la notizia fara’ il giro del mondo”.

A Pattaya, la disputa delle moto d’acqua e’ discussa da tempo ed una commissione ha elencato diversi punti da affrontare:

1) La necessita’ di un punto centrale di noleggio a Pattaya Beach, Jomtien Beah e Koh Lan, sia per convenienza che per sicurezza;

2) Organizzare le tariffe noleggio con assicurazione inclusa;

3) Servizio aperto sino e non oltre le 18:00;

4) Informare gli operatori delle penali per qualsiasi violazione alle norme che vanno da multa semplice alla confisca dell’attivita’ e conseguente chiusura.

Nel caso di violazioni serie come estorsione o percosse al turista, verra’ applicata la punizione piu’ severa ossia revoca immediata dell’attivita’.

Dopo che il governatore di Chonburi dara’ il suo benestare alle norme proposte, tutti gli operatori delle moto d’acqua a Pattaya verranno notificati e dovranno attenersi immediatamente alle nuove regole.



Fonte: Phuketwan

lunedì 17 settembre 2012

QUANDO IL VOLERTI FREGARE DIVENTA GROTTESCO


Ho incontrato nei giorni scorsi un mio compaesano per la prima volta in vancanza in Tailandia. Appena uscito dell’aeroporto di Phuket, cercando di prendere un (ladro)taxi per Patong, ha chiesto all’autista quant’era la tariffa e questo gli ha risposto “e tu, quanto sei disposto a darmi ?”.

A dire il vero, il suo racconto non mi ha sorpreso affatto in quanto anch’io avevo sperimentato la stessa cosa qualche anno addietro e pensavo di essere stato un caso solitario di straniero in balia del furbo tailandese di turno. La cosa che mi sorprende invece e’ constatare che questa sembra essere una tecnica diffusa e non un caso solitario come pensavo.

Quello che tuttavia mi chiedo e’: possibile che vi siano stati turisti caduti in una proposta tanto maliziosa quanto idiota da convincere i ladrotaxisti a perseverare?

Questi farabutti che a Phuket si fanno chiamare tassisti, sono riuniti in 50 associazioni (….avete capito bene, 50) che rifiutano di adottare il tassametro per disparati motivi tra cui quello che include una loro tesi per cui le colline di Phuket fanno si’ che l’auto consumi piu’ benzina e pertanto il tassametro non sarebbe tarato per tener conto di questo particolare e cio’ giustifica anche, secondo loro, le loro tariffe care. Qualcuno ha fatto loro osservazione che esiste anche la discesa dove il regime del motore e’ al minimo ma questo sembra essere per loro ininfluente.

Questa bella congrega si riunisce di tanto in tanto per decidere le tariffe da applicare sull’isola ed esporle nei punti servizio. Allora e’ facile chiedersi: perche’ il ladrotassista all’aeroporto non indica la tariffa invece di ribattere la frase famosa ? E poi e’ bella questa cosa che sia una banda di cialtroni a fissare le tariffe e non le autorita’ locali ad imporle. Bell’esempio di autorita’ pubblica in totale balia dei taxi lobby-mafia.

La percezione della fregatura dietro l’angolo pero’ non finisce qui’.

Durante una visita fatta al weekend market a Phuket Town (quello vicino al tempio di Naka per intenderci), ho preso il mio tempo per adocchiare uno specifico Billabong da bagno e chiederne il prezzo alle varie bancarelle. Mentre quasi tutte partivano da circa 500/600 baht, solo in una il capoccia mi si e’ avvicinato (con l’immancabile calcolatrice) dicendomi che mi faceva un prezzo davvero speciale (cosa non detta dagli altri) e maneggiando la calcolatrice mi ha fatto vedere 950 baht dicendomi subito che si poteva trattare…….

Un prezzo speciale che si puo’ trattare…… allora quando il prezzo non e’ speciale cosa ci si deve aspettare ? Ma questo idiota furbesco non ha mai visto che il suo Billabong da 950 veniva venduto in altre 10 bancarelle o gli hanno detto che aveva il monopolio ? Illuminante la sua fretta nel dirmi che si poteva trattare, allora perche’ non partire da 5.000 ? No, 10.000 cosi’ nel batti e ribatti ci facciamo anche un caffe’ ed una sigaretta.

Amazing Thailand o amazing phuket ?

sabato 15 settembre 2012

PHUKET MAKRO: IGIENE BASE NON SEMPRE RISPETTATA

DOMANDA

Come mai Makro supermarket a Phuket manca di igene fondamentale ? Ci vado regolarmente una volta a settimana e mi imbatto sempre in discussioni con lo staff. Quello che vedo in particolare sono i dipendenti del settore carne fresca, rovistare in mezzo a pesce, gamberi e calamari per poi passare al maiale dove prendono costole, fegato e via dicendo, li annusano e li rimettono a posto. Occasionalmente strofinano le mani nel loro grembiule puzzolente dopodiche’ passano al reparto polli….

Sono appena ritornato dal Makro dove una donna Tailandese stava maneggiando i filetti di pollo a mani nude e di tanto in tanto si puliva il naso (scaccolandosi) utilizzando la stessa mano.

Le ho detto in Tailandese che quello che stava facendo non era igienico e lei mi ha guardato come se fossi un marziano.

Firmato: Swerv


RISPOSTA 1) – Somchai Wanbaworn, Manager Makro Phuket del settore prodotti freschi

“Le nostre regole richiedono che ogni dipendente del settore prodotti freschi, indossi i guanti ogni volta che deve trattare con carne e verdura fresca. Inoltre, ogni mattina prima di lavorare, il manager controlla che lo staff abbia le mani pulite, le unghie tagliate e che indossino guanti e grembiule puliti. Per quanto possa aver visto, il nostro staff si attiene alle regole. Tuttavia, posso capire che qualche volta dopo diverse ore di lavoro, possano avvertire pesantezza nell’indossare i guanti o cambiare guanti e grembiule quando sono sporchi ignorando le regole. Grazie per avermi passato questa informazione. D’ora in poi, mi concentrero’ di piu’ riguardo lo loro igiene e pratiche di lavoro"

RISPOSTA 2) – Kanlaya Roengsamut, Ufficiale Sanitario di Phuket Town

Sui prodotti freschi, noi non applichiamo la legge in modo severo come facciamo con quelli processati poiche’ consapevoli che il prodotto fresco e’ soggetto a lavaggio e cottura prima di venire consumato. Generalmente, controlliamo che il prodotto non sia contaminato da agenti quali diossina o borax. Tuttavia, 3-4 volte all’anno gli Ispettori Sanitari di Phuket Town controllano che i prodotti freschi nei supermercati non siano contaminati cogliendo l’opportunita’ di controllare anche gli standard igienici.

Makro e’ uno dei luoghi dove abbiamo rilevato pulizia e standard igienici nel reparto prodotti freschi. Ora pero’ che abbiamo letto il suo reclamo, un nostro team condurra’ un’ispezione la prossima settimana.

Qualora riscontrassimo la carenza di igiene secondo quanto regolato dal Food Act del Ministero della Salute, provvederemo ad emettere una nota di rimprovero per poi ritornare a ricontrollare successivamente e, nel caso in cui vi fossero ancora carenze igieniche, provvederemo ad una denuncia presso il comando di polizia.

venerdì 14 settembre 2012

DOMANDE DEI CONSOLI ONORARI AL CAPO DEL SERVIZIO TRASPORTI DI PHUKET

Teerayut Prasertpol, Capo Ufficio Trasporti di Phuket "taxi avranno il loro numero identificativo e i reclami si potranno fare chiamando lo 1584"




Nel primo incontro avuto da Febbraio tra i consoli onorari e le autorita’ Provinciali di Phuket, diverse sono state le domande riguardo le esorbitanti tariffe che i tassisti si sono autoapplicati ricevendo successiva autorizzazione il 12 Settembre.

Il Governatore di Phuket Tri Augkaradacha, ritornato da un recente viaggio culturale in Nepal, ha iniziato l’incontro invitando i consoli a fare domande e Teerayut Prasertpol - capo dell’Ufficio Trasporti di Phuket – ha dovuto rendere conto delle pressanti domande riguardo le nuove tariffe taxi.

Piyanoot Hongsyok, console onorario dell’Estonia, ha chiesto perche’ non e’ permesso che un tassista non possa prendere dei passeggeri nello stesso punto in cui il tassista scarica quelli a bordo, aggiungendo che cio’ permetterebbe di ridurre i costi per il tassista e quindi le tariffe. “Cio’ causerebbe problemi. Questo si faceva gia’ prima che il nuovo sistema venisse introdotto. Non possiamo cambiarlo improvvisamente”.

Il console Britannico Martin Carpenter prende la parola per chiedere come mai si permette l’uso di 2 diverse tariffe per lo stesso viaggio ma in direzioni opposte che riguardano l’aeroporto. Per esempio, la corsa dall’aeroporto a Rawai costa meno che da Rawai all’aeroporto e Teerayut spiega che i tassisti in aeroporto hanno accesso a molti piu’ clienti in una giornata rispetto a chi lavora fuori.

“In alta stagione, un tassista in aeroporto arriva a fare 6/8 viaggi il che significa guadagnare tra i 2.000 e 3.000 baht al giorno” afferma, aggiungendo “a confronto, i tassisti a Karon non vanno oltre i 2 viaggi che significa fare meno di 2.000 baht in alta stagione”.

Seven Smulders, console onorario dell’Olanda, ha chiesto poi spiegazioni riguardo i veicoli utilizzati come taxi. “Il motore non puo’ essere meno di 1.500 cc. e i veicoli dovranno superare un’ispezione 2 volte l’anno oltre ad essere confortevoli per i passeggeri” risponde Teerayut.

Smulders ha inoltre chiesto cosa si fara’ affinche’ motociclette taxi e tuk tuk abbiano norme agli stessi livelli.

Prima i taxi, dopo ci concentreremo sui tuk-tuk e i taxi motocicletta” risponde Teerayut.

Teerayut informa che si aprira’ una gara per l’assegnazione di 3 distinti servizi bus dall’aeroporto su 3 destinazioni: Rawai, Kata-Karon, Kamala. In conformita’ con le norme che regolano le aste, le domande di partecipazione verranno accolte nei prossimi 45 giorni. Tuttavia, proprio l’anno scorso Teerayut ha ammesso di non aver mai ricevuto nessuna offerta da parte di operatori per paura di azioni vendicative come gia’ successo in passato.

Il meeting si e’ poi concluso con Larry Cunningham, console onorario Australiano, che ha ringraziato le autorita’ coinvolte nella cattura ed arresto degli assassini della turista Michelle Smith.


Fonte: Phuket Gazette 14/9

martedì 11 settembre 2012

RAMPOLLO DELLA RED BULL ACCUSATO DI GUIDA IN STATO DI EBBREZZA



“test dell’alcohol e’ risultato positivo per Vorayuth Yoovidhya che ha investito e ucciso un poliziotto a bordo della sua Ferrari”





Il Colonnello Viradol Tubtimdee della Polizia di Thong Lor ha dichiarato che il contenuto alcolico nel sangue di Vorayuth era di 63 mg x 100 ml di sangue. In termini legali, lo 0,063% contro il limite massimo in Tailandia dello 0,050%.

Vorayuth dovra’ rispondere anche di guida in stato di ebbrezza” aggiunge il Colonnello il quale precisa che attualmente le accuse sono di omicidio colposo e mancato soccorso.

Il capo della polizia metropolitana Generale Kamronwit Thoopkrachang, ha ordinato la rimozione piena dell’Ispettore della stazione di polizia di Thong Lor Colonnello Pannapon Nammuang il quale, come afferma il Generale, ha arrestato un capro espiatorio (Suwes Hom-ubon) tuttofare e autista della famiglia Yoovidhya nel tentativo di proteggere Vorayuth.

Il Colonnello ha 30 giorni per appellarsi” ha aggiunto il Generale.

Il vice-capo della polizia di Thong Lor – Colonnello Akharawin Sukhonthawit – ha dichiarato che una commissione disciplinare ha stabilito che Pannapon ha agito illegalmente incolpando una persona innocente per proteggere l’attore dell’offesa.

Alle 5:30 circa di Lunedi’ 3 Settembre, una Ferrari guidata da Vorayuth, 27 anni nipote del fondatore della bevanda energetica Red Bull, ha investito da dietro la motocicletta sulla quale viaggiava il Sergente Maggiore Wichian Klanprasert (foto) lungo Sukhumvit Road, uccidendolo all’istante dopo averlo trascinato per diversi metri e rifugiandosi a casa propria in Soi 53 senza prestare soccorso.

Jarumporn Suramanee della polizia metropolitana, ha dichiarato che un’indagine forensica ha stabilito che il poliziotto ucciso non ha tagliato la strada all’auto come affermato inizialmente da Vorayuth ma e’ stata l’auto ad investire direttamente la moto da dietro viaggiando ad alta velocita’.


Fonte: The Nation


venerdì 7 settembre 2012

THAI SMILE LANCIA NUOVA ROTTA SU PHUKET



Prasert Tanhansa, responsabile della biglietteria Thai Airways a Phuket Town





Thai Smile Air, nuova compagnia low cost di Thai Airways International (THAI), introdurra’ voli diretti da Phuket a Bangkok e Chiang Mai ad Ottobre 2012.

Prasert Tanhansa, Direttore dell’Ufficio Vendite a Phuket Town, ha annunciato ieri i nuovi voli, dichiarando “inizieremo voli andata/ritorno Phuket-Chiang Mai-Phuket e Phuket-Bangkok-Phuket dal primo di Ottobre”.

Il Centro Operativo voli sara’ localizzato a Suvarnabhumi a Bangkok e 11 nuovi aerei Airbus A320-200 verranno utilizzati dalla compagnia. I passeggeri potranno scegliere la “Smile Plus” business class o la “Smile” economy class.

I privilegi per la business class includono la possibilita’ di scelta libera del posto, il 25% extra di miglia aeree incluse nel programma Thai Royal Orchid Plus, 30 Kg di bagaglio, pasti inclusi a bordo ed accesso alle lounge in aeroporto.

Il passeggeri nell’economy class godranno di 20 Kg di bagaglio a disposizioine ed uno snack in volo.

Il segmento di Thai Smile e’ quello di passeggeri giovani attenti al budget di spesa ai quali non interessa il livello di servizio offerto nei voli Thai Airways.

Un biglietto solo andata Phuket – Chiang Mai costera’ circa 4.000 baht mentre su Bangkok circa 2.700 baht.



Fonte: Phuket Gazette

giovedì 6 settembre 2012

IL PREZZO NON E’ PER TUTTI ALLA PISCINA COMUNALE

DOMANDA:


Essendo stato tesserato alla piscina comunale di Cherng Talay in passato, sono rimasto sorpreso a sapere che non viene piu’ permesso l’abbonamento agli stranieri.

In passato, le tariffe erano di 100 baht d’ingresso per ogni staniero mentre l’abbonamento annuale costava 300 baht e richiedeva foto, certificato medico e patente Tailandese dopodiche’ si pagavano solo 20 baht per l’entrata.

Ora, essendomi stato negato l’abbonamento, devo pagare ogni volta 60 baht.

Sono proprietario di un’attivita’ da 10 anni, ho 35 dipendenti locali, pago le tasse e ho una patente Tailandese.

Quali sono i motivi che hanno spinto il comune di Cherng Talay (Phuket) all’adozione di tali nuove norme ?

Firmato: Expat


RISPOSTA 1) – Suniran Rachatapreuk - Sindaco di Cherng Talay

Abbiamo dovuto determinare quale fosse la tariffa ragionevole per il pubblico accesso alla piscina. La struttura e’ sorta per migliorare la comunita’ di Cherng Talay e vogliamo ringraziare coloro che hanno usufruito dei servizi. Gli incassi servono per la manutenzione della piscina. Non credo che 100 baht siano tanto per uno straniero, sono solo poco meno di 4 dollari per utilizzare la struttura tutto il giorno. La piscina municipale non opera per fare profitti ma come servizio pubblico tant’e’ che anche le scuole possono usare la piscina gratis.


RISPOSTA 2) – Ufficio Amministrativo di Cherng Talay

Abbiamo considerato interrompere l’abbonamento annuale per gli stranieri poiche’ la piscina e’ stata creata per beneficiare la comunita’ di Cherng Talay. Gli stranieri rimangono sempre i benvenuti al nostro centro fitness le cui tariffe sono uguali sia per stranieri che per tailandesi:

1.000 baht / 3 mesi

1.630 baht / 6 mesi

2.510 baht / 1 anno

Senza abbonamento, gli stranieri pagano 100 baht e i tailandesi 20 baht ogni volta che entrano in palestra.

  Fonte: Phuket Gazette

martedì 4 settembre 2012

POLIZIOTTO UCCISO INVESTITO DALLA FERRARI DEL RAMPOLLO DELLA RED BULL




La ferrari 458 Italia che ha investito ed ucciso il poliziotto durante la ricostruzione dell’incidente





Sarebbe stata l’ennesima morte di un poliziotto ucciso da un’auto nelle strade di Bangkok all’alba di Lunedi’ 3 Settembre se non fosse per il fatto che questa volta pero’ l’auto in questione e’ una Ferrari con al volante il nipote del miliardario Chaleo Yoovidhya fondatore della Red Bull, la famosa bevanda energetica.

L’incidente ha catturato l’attenzione dei media dopo che un ispettore della Polizia capo della vittima, ha cercato di deviare le indagini su un’altra persona.

Il Colonnello Pannaphol Nammueng, capo del Sergente Maggiore Wichean Klinprasert, e’ stato trasferito ad un posto inattivo per 30 giorni da un arrabbiato Generale Khamronwit Thoopkrajang. Il Generale ha annunciato le sue dimissioni da comandante della Polizia Metropolitana qualora non fosse in grado di fare arrestare l’automobilista responsabile per la morte di Wichean, 48 anni.

Il Generale ha tenuto una commuovente conferenza stampa alla stazione di polizia di Thong Lor ottenendo un lungo applauso dai colleghi subordinati dopo che Worrayuth Yoovidhya di 27 anni si e’ costituito.

Un folto numero di poliziotti si sono recati presso la lussuosa abitazione di Worrayuth vicino a Sukhumvit Soi 53, non lontano dal luogo dell’incidente tra Soi 47 e 49. Alcuni testimoni hanno dichiarato che Wichean, a bordo della motocicletta, e’ stato investito dalla Ferrari e trascinato per decine di metri.

Nipote di Chaleo Yoovidhya, sempre nella lista di Forbes come uno degli uomini piu’ ricchi della Tailandia, Worrayuth e’ amministratore delegato della Krating Daeng Co. Ltd (Red Bull Thailand) produttrice e distributrice della bevanda popolare. Nel 2012, la famiglia Yoovidhya e’ stata classificata quarta come la piu’ ricca della Tailandia nella lista di Forbes con un patrimonio valutato 5,4 miliardi di Dollari.

Chaleo Yoovidhya, fondatore della Red Bull e nonno di Worrayuth, e’ morto nel 2012 a 88 anni lasciando in eredita’ non solo l’azienda ma anche partecipazioni in ospedali e proprieta’ immobiliari.

Il Generale Khamronwit ha ordinato a 2 compagnie di polizia anti-sommossa di circondare la casa di Worrayuth alle 8:00. Il primo tentativo di entrare in casa e’ stato vano e sono riusciti solo dopo aver ottenuto dal giudice un mandato di perquisizione. Dopo 20 minuti di colloquio all’interno della casa, e’ uscito con Worrayuth il quale non ha dato segni di emozioni.

Worrayuth e’ stato trattenuto alla stazione di Polizia di Thong Lor prima di venire rilasciato in serata su cauzione dietro pagamento di 500.000 baht.

La Polizia inizialmente ha dichiarato di aver notificato un ordine di cattura nei confronti di un pirata della strada e di sottoporlo al test del tasso alcolico. Non e’ chiaro se Worrayuth e’ stato incriminato anche per i valori di alcohol presenti nel sangue.

Un investigatore capo, Generale Anuchai Lekbamrung, ha dichiarato che secondo Worrayuth la motocicletta di Wichean gli ha praticamente tagliato la strada di fronte a lui.

Gli investigatori hanno trovato un pezzo di metallo sul parabrezza della Ferrari appartenente alla motocicletta. L’auto e’ stata portata alla stazione di polizia per essere sottoposta ad esami.

Il team investigativo ha anche trovato una nota della guardia giurata della proprieta’ sul registro che dice “Boss (soprannome di Worrayuth) esce alle 5:12 a.m.”.

Una ricostruzione e’ stata fatta sul luogo dell’incidente in un punto lungo 650 metri tra Soi 47 e 49. I dettagli sono stati forniti da alcuni taxi motociclisti che hanno visto l’incidente e seguito la Ferrari sino a casa di Worrayuth.

Parlando della perquisizione in casa di Worrayuth, il Generale Khamronwit ha detto di essere a conoscena che un ufficiale della Polizia di Thong Lor era amico di un membro della famiglia Yoovidhya il quale aveva indicato un’altra persona come sospetto. L’ufficiale e’ stato poi accusato di depistare le indagini attraverso false timonianze.

Ho trasferito l’Ispettore con effetto immediato, pertanto non lavorera’ piu’ sul caso. Un poliziotto e’ stato ucciso ma l’ufficiale sta dalla parte del criminale” ha affermato il Generale in preda all’emozione.

Wichean era operativo da mezzanotte alle 8:00 e stava pattugliando vicino Sukhumvit Soi 53”, ha dichiarato un poliziotto.

L’ex moglie Nongnuch Saengpraphan l’ha descritto come un uomo silenzioso, di buone maniere e ordinato. Il funerale si terra’ al Tempio di That Thong vicino alla Soi 63.




Fonte: The Nation

sabato 1 settembre 2012

DA OGGI VIA AL NUOVO CONTRATTO DI AMPLIAMENTO AEROPORTO A PHUKET




Lunghe attese e chaos potrebbero appartenere al passato con l’espansione dell’aeroporto






Il costruttore che ha vinto la gara d’appalto per l’ampliamento dell’aeroporto di Phuket, ha annunciato l’inizio dei lavori a partire da oggi stesso per il completamento di un progetto da 5,7 miliardi di baht.

Sino-Thai Engineering & Construction Plc. ha vinto l’appalto ed ha davanti 31 mesi per finire i lavori.

Cio’ significa che i viaggiatori intrepidi soggetti a lunghe ed estenuanti file sia in partenza che in arrivo a Phuket, potranno vederne il miglioramento a partire da Febbraio del 2015.

L’annuncio formale e’ stato fatto dall’AOT (Airport of Thailand) durante una conferenza stampa ieri sera a Phuket Town.

Il primo ad essere costruito sara’ il nuovo terminal internazionale, i cui lavori impiegheranno circa 1 anno. Seguiranno le sedi dell’amministrazione aeroportuale ed il parcheggio per 1.500 veicoli.

Una volta completato, l’aeroporto sara’ capace di gestire 5 milioni tra arrivi e partenze internazionali e 7,5 milioni per quelle domestiche.

I passeggeri dei voli internazionali arriveranno al secondo piano del nuovo edificio e passeranno la dogana al terzo piano.

Inoltre, sono previsti una terrazza panoramica, ristoranti ed altri servizi al terzo piano.

L’estensione ampliera’ il numero di punti aggancio per gli aeroplani da 15 a 25 e i ponti aerei aumenteranno da 7 a 11.

Al momento, Phuket gestisce 20 voli all’ora e cio’ non aumentera’ in quanto esiste una sola pista.

Il prossimo anno verra’ effettuato uno studio di valutazione riguardo la proposta di incremento della pista di atterraggio cosi’ da permettere l’atterraggio agli aerei piu’ grandi.

Dirigenti dell’AOT affermano che su una scala sicurezza da 0 a 5, Phuket rientra nel 3.

Al momento, 30 sono le compagnie aeree che operano voli di linea piu’ altre 5 come operatori voli charter.

Phuket si sta ampliando rapidamente con una media di 75 voli al giorno nel 2012 confronto ai 54 al giorno di 1 anno fa’. Nel 2011, l’aeroporto aveva mediamente 506 voli alla settimana e una capacita’ di 8,4 milioni di passeggeri tra arrivi e partenze.

L’incremento dell’11% e’ destinato ad aumentare. Le autorita’ aeroportuali stimano di raggiungere i 9,32 milioni di passeggeri quest’anno.

Il piano per l’espansione dell’aeroporto e’ stato fatto nel 2008. In questi 4 anni, l’arrivo considerevole dei turisti ha creato a volte file di attesa.


Fonte: Phuketwan

E’ ORA CHE LE AUTORITA’ CONTROLLINO IL COCKTAIL MORTALE VENDUTO A PHI PHI ISLAND





In questi secchi, ci sono gli ingredienti per morire come accaduto alle sorelle Canadesi ?





Indagini fresche che hanno portato alla rilevazione del DEET nel corpo delle 2 sorelle morte a Phi Phi Island, dovrebbero spingere le autorita’ in Tailandia al rilascio di qualsiasi informazione che stanno celando al pubblico.

Sono passati 3 mesi da quando Audrey 20 e Noemi 26 anni sono morte in circostanze orribili, avvelenate da una sostanza tossica mentre si trovavano in vacanza nell’Isola di Phi Phi.

Dopo che un ufficiale della polizia ha rivelato la presenza della sostanza neurotossica nel corpo delle sorelle, anche un’organizzazione Canadese ha confermato che l’autopsia effettuata in Canada riporta la presenza del DEET, classificato come un antizanzare potenzialmente neurotossico.

Come la sostanza sia entrata nel corpo delle ragazze, e’ tutto da stabilire sebbene il canale TV Canadese CBC suggerisce la presenza della sostanza in un “cocktail dell’euforia” venduto nelle bancarelle a Phi Phi.

Cocktail ? Beh, non proprio. Rientra nelle abitudini dei ventenni che visitano Phi Phi bere un mescolato di bevande contenute in un secchiello. Ognuno si sceglie il mescolato che gli va’ (vedi foto) per poi versarlo nel secchiello e berlo con una cannuccia.

Il documentario della CBC riferisce la possibilita’ che alcuni secchielli contengano “sciroppo per la tosse, Coca Cola, DEET e foglie macerate di kratom (pianta la cui foglia esercita effetti allucinogeni)”.

I secchielli possono contenere qualsiasi cosa. Ne sanno qualcosa i dottori e le infermiere in ospedale quando ricevono pazienti che partecipano a certi party sull’Isola.

La polizia ha dichiarato che quando le sorelle sono state rinvenute cadavere nella guesthouse dalla donna delle pulizie, non vi erano segni di lotta o aggressione.

La loro morte e’ stata inevitabilmente collegata a quella di 2 giovani, Jill St Ongle e Jule Bergheim, che si trovavano a Phi Phi nel 2009 e ad una serie di decessi accaduti a Chiang Mai nel 2011.

Cattiva pubblicita’ ha costretto le autorita’ Tailandesi a rivelare tutto cio’ che sapevano riguardo Sarah Carter di 23 anni dalla Nuova Zelanda e le altre vittime a Chiang Mai.

Il giornalista della CBC afferma che il contenuto del servizio mandato in onda e’ basato sui risultati della prima autopsia effettuata a Bangkok.

Una seconda autopsia e’ stata effettuata a Belangers vicino a Montreal prima che le sorelle fossero seppellite i cui risultati potrebbero impiegare mesi.

Sebbene sia possibile che le sorelle possano aver consumato l’insetticida mescolato in una bevanda, e’ anche probabile che la sostanza sia stata ingerita in altri modi. Tutte le possibilita’ rimangono aperte a meno che il medico legale che ha effettuato l’autopsia non si dichiari espressamente sulla questione.

L’immane tragedia delle sorelle Belanger mette ancora una volta in luce la necessita’ da parte delle autorita’ Tailandesi di agire velocemente e con assoluta trasparenza sulle cause che hanno procurato il decesso dei turisti in Tailandia.

Azione rapida e aggiornamenti sui casi di morte di stranieri in Tailandia, sono stati promessi dopo i decessi a Chiang Mai ma il caso delle sorelle Belanger prova che si e’ ancora lontani da una riposta di livello internazionale. La mancanza nel fornire la causa di decesso, costituisce una nuvola minacciosa per il turismo a Phi Phi.

Carl Belanger, padre delle 2 sorelle, e’ piuttosto arrabbiato poiche’ e’ da 3 mesi che attende notizie sul caso che gli sono state date non da fonti ufficiali ma tramite la CBC. Vorrebbe un’indagine piu’ approfondita visto il precedente caso a Phi Phi nel 2009.

Carl Belanger ha inoltre accusato la polizia Tailandese di essere marcia e corrotta visto il modo deplorevole con cui le autorita’ hanno condotto il caso, aggiungendo la scarsa comunicazione con la famiglia e tempi dell’indagine troppo lunghi.

Riguardo l’insetticida, Belanger ha riferito alla stampa Canadese di essere convinto che le figlie non sapessere che cosa stavano bevendo poiche’ altri giovani del Quebec hanno riferito di essere stati con le figlie e di aver bevuto alcohol assieme.



Fonte: Phuketwan